Diciamoci la verità, quanto aspettiamo per navigare in un sito web?
Personalmente non spendo più di 3 secondi e la statistiche di Google mi danno ragione.
Tra il 60% e il 90% del traffico che arriva su un sito web “rimbalza” via perchè il sito è troppo lento a caricarsi.
Sempre Google afferma che il 50% dei siti web online ha tempi di caricamento superiori ai due secondi.
Ma perché la velocità di caricamento del sito Web è così importante? Che differenza fa una frazione di secondo?
La risposta? Fa una grande differenza! Influisce sull’esperienza dell’utente, sul posizionamento nelle ricerche e persino sulle vendite e le conversioni.
1. La prima impressione è quella che conta
Le prime impressioni sono vitali sul web.
I tuoi clienti, lettori e visitatori del sito web danno un giudizio immediato su di te e sulla tua attività.
Se il tuo sito web si carica velocemente, hai immediatamente fatto una prima impressione forte. È una vittoria per l’esperienza utente! Se si carica velocemente, il tuo nuovo visitatore è immediatamente felice.
È pura psicologia. Consideriamo i siti Web veloci professionali e affidabili. Mettiamo in relazione la velocità con efficienza, fiducia e sicurezza.
“Se è veloce, deve essere professionale!”
Un sito web lento spesso è sinonimo di trascuretezza e incompetenza. Si tratta di una prima impressione negativa che è quasi impossibile da invertire.
Il 79% degli acquirenti online afferma di non tornare a un sito Web se ha avuto problemi con la velocità di caricamento.
Non hai una seconda possibilità quando si tratta dell’esperienza dell’utente. Quasi l’80% del tuo potenziale pubblico non ritorna.
2. Pretendiamo sempre la massima velocità
Internet ha alzato il livello. L’esperienza utente è diventata immediata e la velocità del sito web è diventata un tassello cruciale per far progredire la propria attività.
L’utente si aspetta tempi di caricamento ridotti all’osso.
Ecco i dati di fatto:
- Il 47% delle persone online pretende che il tuo sito si carichi in meno di 2 secondi;
- Il 40% lo abbandonerà completamente se il caricamento durerà più di 3 secondi.
C’è poco meno margine di tolleranza da telefono, ma davvero poco.
L’85% degli utenti di Internet si aspetta che un sito mobile si carichi più velocemente rispetto alla visualizzazione da pc.
La velocità del sito web è un lusso extra per qualcuno
Quando ci muoviamo fuori casa tendiamo ad essere ancora meno pazienti. Spesso abbiamo bisogno di un aiuto in tempo brevi e vogliamo risposte in fretta!
È chiaro che tutti ci aspettiamo risultati rapidi su laptop, desktop, tablet o telefono cellulare. Pensa a come usi Internet ogni giorno. Stai cercando risposte rapide e risultati immediati.
Quando si tratta di siti noti e autorevoli, le persone sono disposte ad aspettare. Ad esempio se sei Google o Facebook, i visitatori tollereranno un piccolo ritardo per via della loro fama e della loro importanza.
Sfortunatamente, per le piccole imprese e le startup questo lusso non esiste. La chiave è essere più veloci fin dall’inizio.
3. L’esperienza utente e la velocità del sito web
Ho scritto molto sull’esperienza utente e sulla UX. Penso che sia uno dei pochi modi in cui i siti web possono davvero distinguersi dalla concorrenza.
Alla base, il buon design, consente di creare un’esperienza fantastica e semplice per i tuoi visitatori. Esistono due fattori di base coinvolti in un’esperienza utente positiva:
- Dai ai visitatori quello che stanno cercando;
- Daglielo in fretta.
Ecco perché la velocità di caricamento del sito Web è la priorità numero uno in termini di esperienza utente. Le persone che visitano il tuo sito Web sono alla ricerca di qualcosa. Daglielo il più rapidamente possibile.
Appena il tuo visitatore si perde nel tuo sito si carica di frustrazione e pensa che tu abbia sbagliato qualcosa.
4. La velicità bassa dei siti web uccide le vendite
Rivediamo rapidamente una delle prime statistiche che ti ho mostrato:
Il 40% delle persone abbandona il tuo sito se il caricamento dura più di 3 secondi.
Ora, supponiamo che 100.000 persone visitino il tuo sito ogni mese. Se rallenti a 4 secondi, potresti perdere 40.000 potenziali clienti.
40.000!
Se perdi visite a causa della bassa velocità del tuo sito web allora stai perdendo anche le tue potenziali vendite. Non si tratta solo di speculazioni. Alcune delle più grandi aziende del pianeta lo hanno testato sulla loro pelle.
Amazon ha effettuato test che hanno dimostrato che perderebbero 1,6 MILIARDI di dollari ogni anno se rallentassero di un solo secondo.
E Amazon è un’azienda affermata e riconoscibile. Immagina quanta tolleranza possono avere i tuoi utenti se è questa quella che mostrano verso il gigante di Jeff Bezos.
5. Gli effetti a lungo termine della bassa velocità sul tuo sito web
Abbiamo stabilito che una bassa velocità di caricamento porta a un calo immediato dei visitatori. Quasi la metà dei tuoi potenziali visitatori è già scomparsa per magia. Ma c’è anche un effetto a lungo termine.
Quel tempo di caricamento eccessivo, infatti, rallenta gradualmente la tua crescita naturale e il passaparola.
I clienti smettono lentamente di indirizzare la loro rete di persone al tuo servizio a causa di un’esperienza di navigazione negativa.
Spesso colleghiamo un sito Web lento a una mancanza di credibilità, che a lungo termine potrebbe danneggiare il tuo marchio.
5+1. La velocità del sito Web influisce sul posizionamento di Google
Google ha dichiarato più volte la sua priorità di promuovere un internet più veloce e immediato da navigare.
“Ci stiamo impegnando per rendere veloce l’intera rete”
In Google vogliono assicurarsi al 100% che Internet sia super veloce, facilmente accessibile e utile.
Ci sono molte informazioni disponibili su Google soprattutto circa la velocità di caricamento e il posizionamento nelle tue ricerche.
In parte si tratta di risultati affidabili e in parte non tanto. Ecco cosa sappiamo con certezza dalle stesse affermazione del team Google.
- Google tiene conto della velocità di caricamento del sito Web quando classifica i siti Web (annunciato nel 2010);
- Si tratta di un “segnale” molto limitato rispetto alla pertinenza e all’autorità di un sito web per il momento;
- La novità più importante arriverà a fine 2020 in cui autorità e rilvanza avranno un’importanza paragonabile a quella della velocità di caricamento.
“Attualmente, meno dell’1% delle serp ha subìto una netta influenza data da metriche come la velocità di caricamento di ogni sito web”.
Fondamentalmente significa che i siti Web medi non vedranno molti cambiamenti. Ma se il tuo sito è super lento ne soffrirai non poco purtroppo.
Ma ecco la parte interessante:
“Google sta riducendo il crawler budget per tutti quei siti web con scarse perfomance di caricamento, ade esempio inferiore ai 2-3 secondi”.
Ciò significa che con buona probabilità verrai penalizzato in termini di posizionamento SEO e in termini di frequenza (e profondità) con cui i bot di Google scansioneranno tutte le parti del tuo sito web.
Per assicurarti che la velocità del tuo server sia standard usa dei sistemi di verifica standard che verifichino che il tuo sito sia all’altezza.
Suggerimento professionale
Se il tuo sito Web è in esecuzione su WordPress, assicurati di controllare questi hosting WordPress gestiti perché i loro servizi sono ben ottimizzati per la velocità.
La velocità conta. Colpisce la tua esperienza utente, influenza il tuo ranking di ricerca. Colpisce le tue vendite e conversioni.
Se ti stai chiedendo come misura la velocità del tuo server, vai subito al nostro speed checker e confronta il tuo sito con milioni di altri.
EXTRA: strumenti gratuiti per fare una analisi e iniziare a risolvere da solo il problema
Per scoprire le perfomance del tuo sito web esistono essenzialmente 3 strumenti che puoi utilizzare gratuitamente:
- https://tools.pingdom.com
- https://gtmetrix.com
- https://developers.google.com/speed/pagespeed/insights/
Questi siti ti forniscono delle metriche, anche se approssimative sulle perfomance di caricamento del tuo sito web.
Pingdom ti permette di avere un dato molto preciso sul tempo di caricamento del tuo sito web.
GtMetrix è uno strumento che ti permette di conoscere i punti YSlow e Pagespeed che ti permettono di posizionarti online.
Pagespeed di Google invece ti da i valori per quello che lui ritenga valga il tuo sito web sia nella visualizzazione mobile sia desktop.
Questi 3 strumenti, tutti molto affidabili, però non restituiscono sempre lo stesso risultato in ragione della loro sensibilità nel monitoraggio del tuo sito web.
Tool gratis per ridurre i danni legati a una bassa velocità del tuo sito web
In base al tipo di problema che hai riscontrato puoi optare per diverse soluzioni tra quelle a pagamento e quelle gratuite.
La maggior parte dei problemi circa la velocità di caricamento del tuo sito web si trovano essenzialmente su due punti principali:
- Caricamento delle immagini;
- Ottimizzazione del codice o del markup.
Nel primo caso quello che puoi fare è utilizzare il tool di compressione gratuito delle immagini che si chiama Optimizilla oggi conosciuto come https://imagecompressor.com/it/ che ti permette di ridurre fino al 90% il peso delle tue immagini facendoti risparmiare preziosi secondi di caricamento.
Nel secondo caso, se usi WordPress, esistono delle porzioni di software (plugin) che ti permettono di attivare sistemi di ottimizzazione del codice e del markup in pochi click. Ne è un esempio Wp Fastest Cache che già in una configurazione di base ti permette di migliorare le performance di caricamento.
Resta curioso, impara il più possibile e non dimenicarti di investire NEL TUO successo!